Agevolazioni

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Ottieni il credito d’imposta per industria 4.0

Agevolazioni Industria 4.0

Una volta verificato che il bene acquistato rispetta tutti i requisiti industria 4.0, accertamento che di norma è svolto da un perito esperto della normativa, è possibile accedere alle agevolazioni fiscali.Dal 2016 fino al 2019 erano in vigore iper-ammortamento (250% degli investimenti nell’acquisto o nell’acquisto in leasing di beni strumentali nuovi) e super-ammortamento (supervalutazione del 130% degli investimenti in beni strumentali nuovi acquistati o in leasing)

Dal 1° gennaio 2020 iper e super ammortamento sono stati sostituiti dal credito d’imposta, che a seconda della tipologia di investimento prevede una percentuale diversa di contributi. Il credito d’imposta spettante è utilizzabile esclusivamente in compensazione in 5 quote annuali di pari importo a decorrere dall’anno successivo a quello dell’avvenuta interconnessione. Dal 2021 il credito d’imposta spettante è utilizzabile esclusivamente in compensazione in 3 quote annuali di pari importo a decorrere dall’anno dell’avvenuta interconnessione.

La Legge di bilancio 2023 (L. n. 197/2022) modifica le aliquote del 2022.

La Legge di bilancio del 2024 lascia inalterato il piano Transizione 4.0 previsto nella legge di bilancio del 2023

Agevolazioni 4.0

2024

20% del credito d’imposta fino a 2,5 Mln di euro di spesa

10% del credito d’imposta da 2,5 – 10 Mln di euro di spesa

5% del credito d’imposta da 10 – 20 Mln di euro di spesa

Agevolazioni 4.0

2023

20% del credito d’imposta fino a 2,5 Mln di euro di spesa

10% del credito d’imposta da 2,5 – 10 Mln di euro di spesa

5% del credito d’imposta da 10 – 20 Mln di euro di spesa

Il mantenimento dei requisiti 4.0

Analizzati i requisiti previsti per l’ottenimento delle agevolazioni fiscali è evidente come il requisito dell’interconnessione risulta essere un elemento fondamentale alla base del processo di digitalizzazione attuato dalle imprese. Ai fini del mantenimento del diritto alle agevolazioni 4.0 lo scambio dati tra macchinario e sistema informativo di fabbrica dovrà essere presente anche nei periodi d’imposta successivi a quello in cui il bene viene interconnesso.

Il rispetto del requisito dell’interconnessione deve essere mantenuto per i periodi d’imposta in cui l’impresa usufruirà della agevolazione 4.0 e i periodi successivi di possibile accertamento.

La perdita di anche uno solo dei requisiti 4.0 previsti, negli anni successivi all’effettuazione dell’investimento, potrebbe comportare una revoca dell’agevolazione fiscale

Pertanto, nell’approcciarsi a tali benefici, risulta indispensabile il coinvolgimento di figure professionali esperte che assistano l’azienda prima, durante e soprattutto dopo l’ottenimento dell’agevolazione fiscale con l’ottica di monitorare il corretto funzionamento dello scambio dati fra macchinari e sistema informativo.

Agevolazioni software 4.0

Anche per l’acquisto di software 4.0, specificati dalla normativa, è possibile ottenere un credito d’imposta in base all’anno di acquisto del software:

Da 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024 agevolazione del 15% del costo del software fino ad investimenti di 1 milione di euro

Da 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 agevolazione del 20% del costo del software fino ad investimenti di 1 milione di euro

Da 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 agevolazione del 50% del costo del software fino ad investimenti di 1 milione di euro

Da 1° gennaio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 agevolazione del 20% del costo del software fino ad investimenti di 1 milione di euro